ha fatto il punto della situazione e preso impegni per migliorare la situazione, sia in modo attivo, sia attraverso una azione di cambiamento culturale al proprio interno.
Aprire le porte alle donne è una azione necessaria, ma non è sufficiente a provocare un cambiamento duraturo: perché questo avvenga, è necessario che le donne bussino alle loro porte con più frequenza e con più consapevolezza delle opportunità di realizzazione professionale e personale che il settore IT può offrire.
Non c’è una ragazza oggi che non abbia in mano uno smartphone: un concentrato di applicazioni e strumenti usati quotidianamente per vivere la propria vita, informarsi, comunicare.
Se ognuna di queste ragazze capisse che potrebbe contribuire a creare e migliorare le tecnologie che tanto ama, e potesse essere guidata verso gli strumenti che consentono di sperimentare e di formarsi, avremmo l’opportunità di cambiare radicalmente la situazione e non disperdere, come avviene oggi, enormi quantità di preziosi talenti e idee .
Spesso nelle nostre Networking Academy, che ogni anno formano solo in Italia oltre 20.000 persone sulle tecnologie di rete, le ragazze sono studenti brillanti e ottengono risultati di rilievo in breve tempo: se invece di essere il 13% degli iscritti fossero il 20, o il 30, quanto talento si riverserebbe in un mondo del lavoro che ha grandissimo bisogno di personale qualificato, destinato a svolgere nel tempo professioni apprezzate e ben pagate!
Perché questo avvenga è necessario diffondere nella società, nelle famiglie e nelle istituzioni educative una cultura che abbatta gli stereotipi tradizionali, che vedono nelle professioni scientifiche e tecnologiche un percorso “meno adatto” alle donne; e soprattutto è necessario dare forza alle aspirazioni delle ragazze, con solidi esempi di vita (modelli di ruolo) e solide argomentazioni a favore di scelte di studio e di lavoro che oggi sono poco consuete, ma domani potrebbero – e dovrebbero – diventare comuni, dal momento che siamo destinati a vivere in un mondo sempre più interconnesso, in cui la tecnologia è parte integrante dello sviluppo e dell’innovazione economica e sociale in ogni settore.
Ci sono almeno cinque motivi per cui una ragazza dovrebbe prendere in considerazione seriamente un percorso di studi e di carriera nel settore informatico. Cinque motivi per chi non ci abbia ancora pensato, ed anche cinque risposte ben motivate da dare a chiunque metta in dubbio la legittimità delle aspirazioni di quelle ragazze che invece stiano già pensando di fare della tecnologia una opportunità per la propria vita.
1. Il settore ha un disperato bisogno di talenti.
I giovani sono i più colpiti dalla disoccupazione crescente causata dal periodo di generale crisi economica che l’Europa ha attraversato, e più che mai questo è avvenuto in Italia: se in Europa alla fine del 2013 il tasso di disoccupazione giovanile era al 23%, in Italia aveva superato il 40%. Cifre paradossali a fronte del fatto che da qui al 2015 in Europa fino a 900.000 posti di lavoro nel settore ICT potrebbero rimanere scoperti, perché non si trova personale qualificato. 900.000 posti in un settore che è destinato a espandersi ulteriormente, richiedendo ancora più personale. Scegliere una carriera nel settore IT, semplicemente, è un’arma potente per trovare lavoro al termine degli studi.
2. Si può lavorare per l’azienda dei propri sogni (in qualsiasi settore)
Praticamente tutte le aziende oggi fanno affidamento in qualche forma di tecnologia, per le operazioni quotidiane e per avere successo sul mercato: fanno e-commerce, creano servizi digitali innovativi, analizzano le esigenze e i comportamenti dei clienti, garantiscono il funzionamento dei sistemi informatici che utilizzano. Ci sono una quantità di professioni diverse che hanno a che fare con il digitale, e sono richieste in ogni tipo di azienda. Una carriera nel settore IT non è destinata a chiudersi in una “sala computer”: una carriera nel settore IT è un trampolino per essere parte delle strategie e del futuro di qualsiasi settore. Quanti sono i percorsi di studio che hanno una tale flessibilità?
3. Non ci si annoia mai
Da quando ho iniziato a lavorare, ciò che mi ha dato grandi soddisfazioni è il fatto di dovere sempre risolvere problemi e affrontare scenari che cambiano con velocità sempre più elevata. E’ il bello della tecnologia: i limiti di ciò che è possibile si spostano continuamente in avanti, e ognuno può contribuire a spostarli ancora. A partire da una personale attitudine a risolvere problemi ed al pensiero logico, non ci si annoia mai: e ci si confronta con una comunità globale, che porta in contatto con persone di ogni tipo e diverse culture ed esperienze.
4. Si può anche cercare di cambiare il mondo
Se pensiamo alle principali invenzioni e storie di successo degli ultimi 15 anni, è subito chiaro quanto l’IT abbia contribuito a dare forma al mondo di oggi. Facebook, Google, gli smartphone, la connettività sempre più rapida e ricca… tutto questo definisce ciò che oggi possiamo fare, e come possiamo interagire. In pochi anni, le tecnologie indossabili, la stampa 3D, la realtà aumentata faranno passi da gigante. L’Internet of Everything (un mondo in cui ogni strumento o oggetto può comunicare, automaticamente – che sia uno smartphone o un frigorifero smart) crescerà sempre di più e la tecnologia entrerà ancora più dentro le nostre vite. Una carriera nell’IT può far diventare protagonisti di processi che cambiano la vita delle persone.
5. Si può avere stabilità economica
Senza falsi pudori, è opportuno dirsi che le possibilità di guadagno sono parte delle scelte di carriera. Nel settore IT, gli stipendi di ingresso sono competitivi e migliorano in fretta, perché la carriera può essere rapida e si possono acquisire qualifiche aggiuntive che ci valorizzino. Chiaramente, ci sono persone con doti particolari che hanno avuto successo nel settore (e infatti l’uomo più ricco al mondo lavora in IT); ma anche chi abbia più modeste ambizioni può trovare nell’IT una opportunità di realizzazione personale e di guadagno soddisfacente.
Perciò sento di poter dare un consiglio a tutte le ragazze che non sappiano bene che carriera intraprendere, o stiano pensando di cambiare: non dimenticatevi di prendere in considerazione l’IT. E’ un settore che non ha rivali nella capacità di offrire occupazione, riconoscimenti e dinamicità. E soprattutto dà l’opportunità di provare a cambiare il mondo. Basta accettare la sfida!